31. Morte e risurrezione: la promozione in gloria del credente (2 di 2)

Con le D&R 37° e 38° il CmW affronta principalmente gli ultimi 2 stadi di gloria nella condizione post-mortem dei credenti. Ma, per avere una visione d’insieme più completa, seguiremo brevemente l’insegnamento del Catechismo Maggiore di Westminster (CMW) - domande #82-90 - inquadrando anche la condizione pre e post-mortem sia dei non credenti (dannazione) che dei credenti (gloria).

Il CmW che alle D&R 37-38 chiede :

#37. Quali sono i benefici che i credenti ricevono da parte di Cristo al momento della morte? 
Le anime dei credenti sono al momento della loro morte rese perfette in santità, ed entrano immediatamente in gloria; e i loro corpi, essendo ancora uniti a Cristo, riposano nelle loro tombe, fino al momento della risurrezione.

#38. Quali sono i benefici che i credenti ricevono da parte di Cristo al momento della risurrezione? 
Al momento della risurrezione, i credenti, essendo stati risuscitati in gloria, saranno apertamente riconosciuti e assolti nel giorno del giudizio, e resi perfettamente beati nel pieno godimento di Dio per tutta l’eternità.

I punti trattati in questo studio sono i seguenti:

a.  La condizione presente: primizia della gloria e della dannazione
b. La condizione intermedia: gloria e dannazione abbondante
i.  
 La morte del corpo del credente
ii.  
La condizione dell’anima del credente (parte 2)
c.  
La condizione eterna: gloria e dannazione perfetta (parte 2)
i.   Il Giorno del Giudizio per i reprobi (parte 2)
ii.  
Il Giorno del Giudizio per i credenti (parte 2)
iii. Perfetta beatitudine dei Credenti (parte 2)
d.  Morte: la promozione in gloria del credente (parte 2)

Rev. Vincenzo Coluccia

Dopo aver lavorato per dieci anni nell’ambito dell’ingegneria strutturale, Vincenzo si è laureato in teologia presso il Westminster Seminary California. Ora è un ministro di culto ordinato presso la Chiesa Presbiteriana in America (PCA) incaricato dal Presbiterio della Costa Meridionale della California di fondare una chiesa presbiteriana nel capoluogo Salentino attraverso la Mission to the World (MTW), l'agenzia missionaria della PCA, per cui lavora insieme alla moglie Judit dal 2020. Attualmente, Vincenzo è pastore della Chiesa Presbiteriana di Lecce, città in cui vive assieme alla moglie Judit, la figlia Abigail e il figlio Samuel.

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