34. Devozione sacrificale

Mentre in Gerusalemme ci si preparava a commemorare la Pasqua, la liberazione e la vita del popolo ebraico, nei primi versi del testo odierno come anche negli ultimi, i capi dei sacerdoti e i farisei sentenziano l’arresto per Gesù e la morte per Lazzaro. Tuttavia, l’atto di profonda devozione di Maria che leggiamo nella parte centrale del testo (12:1-8) punta a qualcosa di ancora più grande, punta all’atto di un’ancor più straordinaria devozione compiuta da Cristo.

Dunque, da questo testo vediamo assieme:

1.    Il valore che Maria dà al Signore
2.    Il valore che Giuda dà al Signore
3.    Il valore che il Signore ha dato a noi

Rev. Vincenzo Coluccia

Dopo aver lavorato per dieci anni nell’ambito dell’ingegneria strutturale, Vincenzo si è laureato in teologia presso il Westminster Seminary California. Ora è un ministro di culto ordinato presso la Chiesa Presbiteriana in America (PCA) incaricato dal Presbiterio della Costa Meridionale della California di fondare una chiesa presbiteriana nel capoluogo Salentino attraverso la Mission to the World (MTW), l'agenzia missionaria della PCA, per cui lavora insieme alla moglie Judit dal 2020. Attualmente, Vincenzo è pastore della Chiesa Presbiteriana di Lecce, città in cui vive assieme alla moglie Judit, la figlia Abigail e il figlio Samuel.

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