36. Il paradosso della morte di Cristo

Lutero riprese ad insegnare la verità biblica “dell’opposto”, ossia che Dio raggiunge i suoi scopi prefissati facendo l'esatto opposto di ciò che gli umani potrebbero aspettarsi. L'esempio supremo di ciò è la croce stessa: Dio trionfa sul peccato e sul male permettendo al peccato e al male di trionfare (apparentemente) su di Lui. Nella teologia della croce, (a differenza della teologia della gloria) la vera forza di Dio non è dimostrata attraverso la Sua infinita potenza, ma attraverso la Sua apparente debolezza.
E questo principio dell'opposto lo vediamo bene in questi versi odierni:

1.    L’ora rivelatrice della morte di Cristo
2.    La necessità oltraggiosa della morte di Cristo
3.    La risposta sacrificale alla morte di Cristo

Rev. Vincenzo Coluccia

Dopo aver lavorato per dieci anni nell’ambito dell’ingegneria strutturale, Vincenzo si è laureato in teologia presso il Westminster Seminary California. Ora è un ministro di culto ordinato presso la Chiesa Presbiteriana in America (PCA) incaricato dal Presbiterio della Costa Meridionale della California di fondare una chiesa presbiteriana nel capoluogo Salentino attraverso la Mission to the World (MTW), l'agenzia missionaria della PCA, per cui lavora insieme alla moglie Judit dal 2020. Attualmente, Vincenzo è pastore della Chiesa Presbiteriana di Lecce, città in cui vive assieme alla moglie Judit, la figlia Abigail e il figlio Samuel.

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