04. Il significato della risurrezione di Cristo

Quando vai al supermercato e passi in cassa tutto il tuo carrello, solo dopo che esce la scritta sul POS “transazione accettata” quella merce risulta acquistata, e diventa tua.

Anche se il paragone non tiene, può forse dare l’idea. Se nella sua morte Cristo ha pagato per la nostra colpa e per riscattarci, è soltanto con la Sua risurrezione la domenica mattina che viene annunciato al mondo che il Padre ha “accettato la transazione” del Figlio, e annullando la Sua morte fisica, ha dichiarato il nostro Sommo Sacerdote esser “il Giusto che rende giusti molti peccatori” e, dunque, la Sua risurrezione è divenuta la “ricevuta divina” della tua personale salvezza. Ecco perché la chiesa si è sempre riunita per adorare Dio di domenica, per l’importanza che la risurrezione ha nell’opera redentiva.

Oggi vedremo come, proprio grazie alla risurrezione fisica di Cristo, Egli ha annientato e fatto pubblico spettacolo della tirannia della morte che dopo 3 giorni e 3 notti non ha potuto ritenere nella tomba il corpo del Principe della vita. E vedremo che, quando Cristo ritornerà, la stessa morte da Lui sconfitta dovrà rilasciare per la vita eterna anche i corpi di coloro che hanno creduto nel Cristo risorto, che hanno confidato nel Suo pagamento completo, totale, ed eterno a Dio Padre, per il perdono di tutti i nostri peccati!

E vedremo tutto questo soffermandoci proprio attorno al significato della risurrezione, considerando assieme che

1.    La risurrezione è l’inconfutabile opera salvifica divina
2.    La risurrezione è ricevuta solo per rivelazione divina
3.    La risurrezione è la condivisione della gloria divina

Rev. Vincenzo Coluccia

Dopo aver lavorato per dieci anni nell’ambito dell’ingegneria strutturale, Vincenzo si è laureato in teologia presso il Westminster Seminary California. Ora è un ministro di culto ordinato presso la Chiesa Presbiteriana in America (PCA) incaricato dal Presbiterio della Costa Meridionale della California di fondare una chiesa presbiteriana nel capoluogo Salentino attraverso la Mission to the World (MTW), l'agenzia missionaria della PCA, per cui lavora insieme alla moglie Judit dal 2020. Attualmente, Vincenzo è pastore della Chiesa Presbiteriana di Lecce, città in cui vive assieme alla moglie Judit, la figlia Abigail e il figlio Samuel.

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