03. Le oblazioni: un dono di gratitudine a Dio

Cos’è necessario affinché una buona amicizia continui? La bellezza del reciproco dare e ricevere! Infatti, un'amicizia in cui uno dei due prende soltanto non è una vera amicizia. Infatti, non solo il ricevere, ma anche il dare è centrale nella nostra relazione pattizia con il Signore! Il Servizio Divino stesso segue questa dialogia del reciproco dare. Dio ci chiama, ci benedice e noi rispondiamo dando a Lui adorazione sincera e obbedienza grata! Sappiamo che Dio esige che il Suo popolo Lo ami con tutto il cuore, l'anima e la forza. E sotto il patto sinaitico questo amore non era solo un sentimento interiore di affetto, ma si manifestava osservando la legge di Dio e avvicinandosi a Lui secondo Sue condizioni pattizie, ossia mediante le offerte da Lui prescritte, le quali fungevano da mezzo legale pattizio per approcciare il Signore e mantenere con Lui la comunione pattizia.

1.      La procedura delle oblazioni
2.     Lo scopo delle oblazioni
3.     L’adempimento in Cristo delle oblazioni

Rev. Vincenzo Coluccia

Dopo aver lavorato per dieci anni nell’ambito dell’ingegneria strutturale, Vincenzo si è laureato in teologia presso il Westminster Seminary California. Ora è un ministro di culto ordinato presso la Chiesa Presbiteriana in America (PCA) incaricato dal Presbiterio della Costa Meridionale della California di fondare una chiesa presbiteriana nel capoluogo Salentino attraverso la Mission to the World (MTW), l'agenzia missionaria della PCA, per cui lavora insieme alla moglie Judit dal 2020. Attualmente, Vincenzo è pastore della Chiesa Presbiteriana di Lecce, città in cui vive assieme alla moglie Judit, e i figli Abigail, Samuel ed Emmanuel.

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02. Consacrarsi a Dio: Gli Olocausti